Monica Azzoni
Pomodoro Riccio, Uva Termarina,
Pesca Rossa, Ciliegia Gialla
Pomodoro Riccio, Uva Termarina,
Pesca Rossa, Ciliegia Gialla
Centrale della Frutta
Str. Pedemontana per Bannone, 128
43029 Traversetolo - Parma
0521.844315
www.centraledellafrutta.it
info@centraledellafrutta.it
Str. Pedemontana per Bannone, 128
43029 Traversetolo - Parma
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Centrale della Frutta lavora la terra da anni in agricoltura biologica per il recupero e la salvaguardia di biodiversità a protezione di antiche varietà vegetali.
In provincia di Parma, a Traversetolo e Rivalta, coltiva l’antico Pomodoro Riccio di Parma, l’uva Termarina e la pera Nobile dei Barboj, la pesca Rossa e la ciliegia Gialla. Inoltre offre la possibilità di visite al Giardino dei frutti dimenticati nel quale protegge oltre 80 varietà di piante rare recuperate. Un' area del terreno è stata destinata a 40 piante di Mirabolano, una varietà di susini dall'aspetto simile ad una ciliegia, antenati di tutti i susini oggi coltivati.
L’Azienda ospita la sede dell’Associazione Produttori Pomodoro Riccio di Parma con la quale ha avviato un progetto per il recupero e lo studio di questa antica varietà, facendo una preziosa raccolta di documentazioni storiche e studi genetici sul seme. La selezione dei semi è stata fatta non solo per il Riccio di Parma ma anche per altri pomodori storici come il Ladino di Panocchia e altre varietà locali.
Altro interesse della Centrale della Frutta è la valorizzazione di 4 varietà di querce: Rovere, Roverella, Cerro e Farnia. Queste piante, una volta cresciute, andranno ad aumentare il patrimonio verde del Parco dei Barboj di Rivalta.
L’Azienda ospita la sede dell’Associazione Produttori Pomodoro Riccio di Parma con la quale ha avviato un progetto per il recupero e lo studio di questa antica varietà, facendo una preziosa raccolta di documentazioni storiche e studi genetici sul seme. La selezione dei semi è stata fatta non solo per il Riccio di Parma ma anche per altri pomodori storici come il Ladino di Panocchia e altre varietà locali.
Altro interesse della Centrale della Frutta è la valorizzazione di 4 varietà di querce: Rovere, Roverella, Cerro e Farnia. Queste piante, una volta cresciute, andranno ad aumentare il patrimonio verde del Parco dei Barboj di Rivalta.
Pomodoro Riccio, uva Termarina, pesca rossa, ciliegia Gialla
Centrale della Frutta è impegnata nella salvaguardia di prodotti locali di biodiversità di cui si stava perdendo la memoria.
Pomodoro Riccio di Parma: il pomodoro Riccio di Parma è una varietà molto antica; le prime selezioni furono effettuate dal prof. Carlo Rognoni e sono poi continuate fino ai giorni nostri per opera degli agricoltori custodi che ne hanno mantenuto il seme. E’ ottimo gustato in insalata e per passate dense e saporite.
Uva Termarina: l’antico vitigno è presente nel parmense da tempi antichi: un'uva eccezionale (sia bianca che nera) che ha la caratteristica di essere completamente apirena e soprattutto dolcissima, ciò la rende adatta come uva da tavola e anche per la produzione di confetture. Pesca Rossa: caratteristica è la sua polpa dal colore rosso vivo. La buccia è di colore rosso scuro e vellutata. Il frutto al palato risulta molto dolce, con polpa carnosa e succosa adatta per confetture. Sono deliziose condite con zucchero e succo di limone, irresistibili se farcite con amaretti, mandorle, cioccolato e cotte in forno.
Ciliegia Gialla: è un gruppo varietale di ciliegie dal frutto giallo. Sono ciliegie molto antiche, già raffigurate da Bartolomeo Bimbi nel 1600. In Emilia erano diffuse prevalentemente negli orti e nei giardini per il loro colore caratteristico. Molto dolci e profumate. Si sono pian piano perdute a causa della loro difficile conservabilità dovuta alla buccia sottile e polpa tenera che le rende sensibili alle manipolazioni.
